Plico incendiario vicino alla Procura di Roma

Plico incendiario vicino alla Procura di Roma
Trovata una busta nera con polvere pirica e una miccia nel bagno di un bar. Un altro allarme bomba da McDonald in piazza di Spagna

ROMA - Avrebbe potuto provocare una fiammata. C’era no una miccia e della polvere pirica nella busta nera lasciata venerdì mattina nel bagno del Caffè Venier, in via Casale Strozzi, a pochi metri d uno degli ingressi della procura della Repubblica e del tribunale di Roma. Accanto al plico incendiario i carabinieri hanno trovato anche un accendino: aperta un’inchiesta per risalire all’autore del gesto.

IL PLICO INCENDIARIO - L’allarme è scattato attorno alle 9, quando una telefonata anonima al 112 ha «rivelato» la presenza di due ordigni in Cassazione e nel bar vicino a piazzale Clodio. Nel primo caso i controlli hanno dato esito negativo, nel secondo, invece, i carabinieri hanno trovato appunto il plico incendiario.

EVACUATO MC DONALD - E attorno alle 12 un altro allarme bomba ha creato il panico da Mc Donald in piazza Spagna. Anche in questo caso, la «notizia» è arrivata attraverso una telefonata anonima, a cui h risposto una cassiera. I locali sono stati evacuati e mentre le prime verifiche sono state negative, ora ne sono in corso altre con i cani antisabotaggio dei carabinieri.

AL MINISTERO - Risale inoltre giovedì un altro allarme bomba, quando da una cabina telefonica di Ostia, in via Parboni, è stata segnalata la presenza di un ordigno al ministero delle Finanze a Trastevere. Anche in questo cso, non sono state trovate tracce del presunto ordigno. Ed è di mercoledì, infine, la busta recapitata a Palazzo Chigi,contenente polvere bianca (che poi si è scoperto essere solo bicarbonato), spedita da Palermo e diretta al ministro Cecile Kyenge.

corriere.it