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16/12/2013 18:45 | |
Harvard, allarme esplosivi all’università
Evacuati quattro edifici
Indagini in corso, ma finora non è stato rinvenuto alcun ordigno
Allarme all’università di Harvard . Quattro edifici del campus a Cambridge, nei pressi di Boston, sono stati evacuati in seguito a «notizie non confermate» sulla presenza di esplosivi. La notizia è stata diffusa dall’ateneo con un messaggio di allerta sul suo sito web.
EVACUATI 4 EDIFICI - «Allarme sulla possibile presenza di esplosivo in quattro siti: Science Center, Thayer, Sever e Emerson. Evacuate questi edifici adesso», si legge in un tweet dell’Università. « La principale preoccupazione dell’università - si legge ancora sul sito - è garantire la sicurezza degli studenti e di tutto lo staff dell’ateneo».
INDAGINI IN CORSO - La polizia è sul posto. Secondo le prime notizie, il dipartimento di Polizia della Harvard University ha ricevuto delle informazioni secondo cui l’esplosivo sarebbe stato piazzato in quattro edifici del campus: Science Center, Thayer, Sever e Emerson Halls. La polizia non ha ancora rinvenuto alcuna traccia di esplosivi o di ordigni all’interno del campus di Harvard Il sito web dell’ateneo riferisce che le notizie ricevute questa mattina rimangono «non confermate» e che il Dipartimento di polizia di Harvard «non ha ragione di credere» che vi siano altre minacce riguardanti altre aree all’interno del campus. L’accesso a Harvard Yard, la parte più antica del campus dell’università è consentito solamente ai residenti. Oggi era prevista una sessione di esami, che sono stato cancellati in quei dipartimenti minacciati e nei quali sono presenti solamente agenti e artificieri alla ricerca degli esplosivi.
PRECEDENTI - Si tratta dell’ultimo di una serie di problemi alla sicurezza relativo a scuole e università negli Usa. Tre giorni fa, uno studente della superiori in Colorado - impegnato in una discussione con un insegnate - ha aperto il fuoco ferendo alcuni suoi compagni prima di suicidarsi. Il mese scorso, l’università di Yale, in Connetticut, ha chiuso il campus quasi per un giorno intero dopo che una telefonata anonima aveva ammonito di un possibile studente armato con l’intenzione di aprire il fuoco a scuola.
corriere.it
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