Serie A Napoli, Benitez: «Roma favorita. Domenica ha riposato»
Il tecnico: «Il calo? Abbiamo avuto molti infortunati importanti, anche a lungo termine. Non è una scusa è la realtà. Il presidente è una persona intelligente, sa dove siamo e dove vogliamo arrivare. Roma riposata? È così»
NAPOLI - Benitez vuole lasciarsi l'Atalanta alle spalle. Ripartire con una vittoria all'Olimpico contro la Roma in coppa Italia sarebbe il modo migliore per farlo e zittire le polemiche. Già si parla di dissidi con De Laurentiis e un possibile addio a fine stagione: "Il presidente è una persona intelligente - dice Benitez in conferenza stampa - sa dove siamo e dove vogliamo arrivare. Gli ho mandato un messaggio, cose normali. Siamo tutti dispiaciuti, è normale quando si perde, ma siamo concentrati sulla Roma. Mi aspetto di vedere un Napoli carico". I giallorossi non hanno giocato domenica, per l'acquazzone che si è abbattuto sulla capitale, un vantaggio? "Sì, è un vantaggio per loro, questa non è una scusa, ma è la realtà".
TURN OVER - Benitez risponde anche alle critiche sul troppo turn over: "Dobbiamo gestire la rosa, se vogliamo essere pronti per tutta la stagione. Dobbiamo gestire l'impegno dei giocatori. Dobbiamo essere uniti, lavorare ancora di più e ripetere le cose buone che abbiamo fatto vedere durante l'anno".
IL CALO - Il calo Benitez lo spiega anche con i numerosi infortunati. Quando gli fanno notare che la Roma ha rallentato quando sono rimasti fuori Totti e Gervinho, lui sottolinea che il Napoli ha avuto 5 infortunati: "Noi abbiamo avuto 5 infortunati, tutti importantissimi. Non 2, ma 5 a lungo termine. Non è una scusa, ma la realtà. Non l'ho mai detto e sono convinto che faremo bene lo stesso".
JORGINHO - La scelta di escludere Jorginho dalla lista Uefa è stata obbligata. "La regola dice che si possono cambiare tre giocatori. Armero è andato via, ci sono problemi con Mesto e Zuniga, quindi abbiamo inserito Ghoulam e Reveillere. È andato via Cannavaro e quindi c'è bisogno di un altro difensore centrale. A centrocampo rientra Behrami. Se avessi fatto altre scelte avrei rischiato di restare corto. Ero obbligato".
PRIORITA' CHAMPIONS - "La priorità della stagione è chiaramente il piazzamento per andare in Champions League. Poi siamo nelle coppe e proviamo a vincere qualcosa che credo sia importante per il club e la città". Così Rafa Benitez mette un punto fermo sulle priorità del suo Napoli, reduce da due punti in tre partite in campionato e che domani affronta la Roma nell'andata della semifinale di Coppa Italia. Sulle polemiche per il turn over a Bergamo, Benitez ha spiegato: "È chiaro che per andare in Champions e provare a vincere qualcosa bisogna gestire il gruppo. Io continuo per la mia strada: lavoro, analizzo, ascolto e decido. Sbaglio, chiaro che può succedere ma se siamo uniti a fine stagione e avremo soddisfazioni".
3 o 4 LEADER - "In questo gruppo ci sono tre, quattro giocatori che possono essere i leader della squadra e aiutare tutto il gruppo a crescere. Io aspetto che facciano questo passo, perché sono giocatori di esperienza internazionale e qualità". Lo ha detto il tecnico del Napoli, Rafa Benitez, alla vigilia dell'andata di Coppa Italia contro la Roma dando un messaggio forte ai campioni azzurri. Benitez, rispondendo a una domanda su Hamsik, ha fatto capire che lo slovacco è uno di questi potenziali leader: "Lui - ha detto - ha qualità tecnica e condizione fisica per essere un giocatore importante per noi in questo momento. Lui deve credere in se stesso e fare un passo avanti, ci ho parlato diverse volte in questi giorni, ha la voglia giusta e ora deve convincersene in campo".
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