Fassone: «Inter, 2 rigori in 44 gare è un'anomalia»
Il dg nerazzurro: «Gioia derby ma fastidio per coreografie. Guarin? Ce lo teniamo stretto»
ROMA - "Ho visto Thohir contento e soddisfatto: vincere il primo derby davanti a 80 mila persone è un buon inizio. Mazzarri non è una scommessa, ma una certezza: il nostro è un matrimonio che fa felice tutti e due. Ha preso la squadra da zero e la sta rendendo molto simile alle sue idee, per cui siamo felici". Così il direttore generale dell'Inter Marco Fassone il giorno dopo il derby vinto, il primo dopo l'addio di Massimo Moratti alla presidenza. L'unica nota negativa riguarda la mancanza di italiani in campo. "Che l'Inter abbia nel suo dna una vocazione spiccata all'internazionalità è vero - ha spiegato a Radio Anch'io lo sport - ma di certo cercheremo di portare italiani in squadra. Abbiamo pescato molto giovani, e una direzione in questo senso c'è: Belfodil, Taider e Icardi sono tutti giovani". Ma non è piaciuto nemmeno l'assenza di coreografie. "Le curve lavorano tanto tempo per prepararle - continua Fassone - e non vederle è dispiaciuto e ha dato fastidio. Le tifoserie di Inter e Milan sono più vicine rispetto a quelle di altre città, in questo momento tra tifoseria c'è molta solidarietà".
RIGORI E MERCATO - Il dg nerazzurro torna poi sul tema della chiusure delle curve: "Quando si cerca di far applicare una norma e tutte le volte la corte sospende la pena in attesa di ulteriori indagini, significa che c'è qualcosa che non va. Io credo vada rivisto il concetto della responsabilità oggettiva, così come è necessario distinguere il razzismo dalla discriminazione razziale". Anche al presidente della Lega di B Andrea Abodi non è un bel segnale vedere il Meazza senza coreografie. "Contribuiscono allo spettacolo - spiega - Ieri sono state impedite e questo non aiuta. Bisogna adattare gli strumenti che abbiamo a quello che è il nostro vero obiettivo, che è riempire gli stadi. Noi giochiamo per i tifosi ed è per questo che mentre gli altri fanno festa noi giocheremo anche il 26 e il 29 dicembre". L'Inter ha qualcosa da recriminare sugli arbitraggi per i rigori non dati. "I numeri dicono che la nostra è una squadra che gioca moltissimo nell'area avversaria, ha un possesso di palla alto. Non aver avuto ancora rigori a favore e due nelle ultime 44 gare è un'anomalia" continua Fassone. Parlando invece di mercato il dg nerazzurro spiega che su Guarin non c'è ancora nessun accordo fatto "Ha un talento tale per cui sul mercato fa gola a molte squadre. Mazzarri lo ha valorizzato, per quanto riguarda il mercato vedremo: se interverremo, sia in entrata che in uscita, lo faremo per rafforzare la squadra. Al momento comunque sono solo rumors, Guarin è un nostro campione e ce lo teniamo stretto".
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