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14/01/2014 14:52 | |
Caso De Girolamo: depositati nuovi atti,
anche le trascrizioni delle intercettazioni
L’udienza al Tribunale del Riesame per il direttore dell’Asl di Benevento, che registrò le conversazioni col ministro
[Esplora il significato del termine: Nell’udienza al Tribunale del Riesame di Napoli sulla richiesta di revoca dell’obbligo di dimora per Felice Pisapia, direttore amministrativo dell’Asl Benevento, sono stati depositati nuovi atti sia dal legale dell’indagato, sia dal pubblico ministero. Questi atti comprendono anche le trascrizioni delle conversazioni registrate di nascosto da Pisapia durante i colloqui con Nunzia De Girolamo, allora deputato e oggi Ministro delle Politiche Agricole, del governo Letta. NON INDAGATA - La trascrizione dei colloqui è stata depositata da Vincenzo Regardi, avvocato di Pisapia, destinatario di una misura cautelare di obbligo di residenza in una inchiesta sulla gestione dell’azienda sanitaria locale firmata dal gip di Benevento. In questa inchiesta il ministro non risulta indagata. GLI INCONTRI - De Girolamo, nell’abitazione di suo padre, aveva organizzato riunioni con i dirigenti della Asl sannita. Nei meeting si era parlato di appalti per l’assegnazione del servizio 118, della gestione del bar interno all’ospedale Fatebenefratelli e anche delle irregolarità contestate a un commerciante di mozzarelle amico del ministro.] Nell’udienza al Tribunale del Riesame di Napoli sulla richiesta di revoca dell’obbligo di dimora per Felice Pisapia, direttore amministrativo dell’Asl Benevento, sono stati depositati nuovi atti sia dal legale dell’indagato, sia dal pubblico ministero. Questi atti comprendono anche le trascrizioni delle conversazioni registrate di nascosto da Pisapia durante i colloqui con Nunzia De Girolamo, allora deputato e oggi Ministro delle Politiche Agricole, del governo Letta.
NON INDAGATA - La trascrizione dei colloqui è stata depositata da Vincenzo Regardi, avvocato di Pisapia, destinatario di una misura cautelare di obbligo di residenza in una inchiesta sulla gestione dell’azienda sanitaria locale firmata dal gip di Benevento. In questa inchiesta il ministro non risulta indagata.
GLI INCONTRI - De Girolamo, nell’abitazione di suo padre, aveva organizzato riunioni con i dirigenti della Asl sannita. Nei meeting si era parlato di appalti per l’assegnazione del servizio 118, della gestione del bar interno all’ospedale Fatebenefratelli e anche delle irregolarità contestate a un commerciante di mozzarelle amico del ministro.
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