00 10/02/2014 10:54
Pioggia intensa e neve in Piemonte,
scuole chiuse in Maremma

In Emilia è ancora allarme per il Secchia: possibile una nuova piena. A Roma allerta per la frana di Monte Mario


Prosegue l’allerta maltempo sull’Italia. Per la giornata di lunedì sono previste precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale al Nordovest e in stensione a Veneto e Friuli Venezia Giulia. In particolare, precipitazioni di forte intensità possono colpire la Liguria di Levante, la Toscana e l’Emilia Romagna occidentale. Venti di burrasca, e fino a burrasca forte, inoltre, su Toscana, Lazio, Sardegna, Sicilia, in estensione all’Emilia-Romagna, con mareggiate lungo tutte le coste esposte.

TOSCANA E VENETO CRITICITÀ ROSSA - Per questo la Protezione civile valuta la giornata come una «criticità rossa per rischio idrogeologico e idraulico sulle zone vallive e pianeggianti dei bacini del Veneto e su gran parte della Toscana» (in Maremma le scuole restano chiuse a Capalbio, Orbetello, Pitigliano e Scarlino). Allarme più lieve, «arancione», per le restanti aree del Veneto e della Toscana nord-occidentale, i bacini marittimi centrali e di levante della Liguria, la Sardegna occidentale compresi il Logudoro e l’intero campidano, il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia-Romagna. Codice di criticità «gialla» per la a Liguria di Ponente, la Sardegna orientale, l’area alpina e prealpina della Lombardia e gran parte dell’Italia centrale, comprese Campania e Molise.

ALLARME PER IL SECCHIA - In Emilia è stata attivata la fase di preallarme per un’eventuale nuova piena del fiume Secchia, nella bassa modenese, dopo la recente alluvione. L’allerta è stata attivata per i comuni di Campogalliano e Soliera, , Casalgrande, Castellarano e Rubiera. Rimane vigente quella relativa ai comuni di Modena, Bastiglia e Bomporto.

LAZIO - A Roma si muove la frana di Monte Mario. Il rischio idrogeologico è ancora considerato di livello «giallo», ma secondo i geologi «il terreno è instabile e potrebbe non sopportare nuove precipitazioni».

NEVE - Sono previste, inoltre, nevicate al di sopra dei 500-700 metri su Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, fino a 200-400 metri sul Piemonte meridionale e sull’entroterra ligure, e in Veneto e Friuli Venezia Giulia al di sopra dei 700-900 metri.

corriere.it