00 21/12/2013 15:03
Birindelli: L'educazione più importante del giudice
L'ex juventino, allenatore delle giovanili del Pisa, parla della decisione di ritirare la squadra dal campo che gli è costata una multa, la sconfitta a tavolino e un punto di penalizzazione


di Andrea Ramazzotti



MILANO - Alessandro Birindelli allenatore delle giovanili del Pisa che nello scorso week end ha ritirato la squadra dal campo rimediando una multa di mille euro, un punto di penalizzazione e la sconfitta a tavolino ha parlato a Radio Deejay: "La società ha fatto un decalogo di etica sportiva per bambini e genitori a inizio stagione. Lo abbiamo condiviso tutti. Per il rispetto delle regole in campo e fuori. Sabato scorso durante la partita un mio giocatore è scivolato e l'attaccante avversario ha segnato. Dalla tribuna un genitore ha urlato di sostituirlo protestando per l'errore. A quel punto sono entrato in campo, ho detto al mio vice di ritirare la squadra e sono andato a parlare con quelli della tribuna. La nostra categoria si chiama esordienti fair play e il fair play va rispettato. Ogni volta che accadrà qualcosa noi andremo avanti con la nostra linea. Indipendentemente dalle punizioni del giudice sportivo perché consideriamo l'educazione fondamentale. E anch'io se sbaglierò sarò punito".

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